fonte: www.ilcucchiaio.it
Il nome di questa pasta deriva da “piccaggia”, la sottile fettuccia di stoffa, di solito nei colori bianco e marrone, che una volta si comperava a metri sulle bancarelle dei mercati liguri.
Il colore marrone della pasta sarà dato dalla farina di castagne.
Le piccaggesono delle tagliatelle si differeziano dai taglierini (taggiaen) perchè di misura più larga
INGREDIENTI
- 300 g di farina
- 3 uova
- sale
- Per il condimento
- 200 g di ricotta
- 50 g di foglie di basilico
- 30 g di pinoli
- 50 g di Grana Padano grattugiato
- 30 g di burro
- 1 spicchio d’aglio
- 1 dl circa di olio
- sale
- pepe
Preparare la pasta:
sul piano di lavoro disporre la farina a fontana, al centro sgusciare le uova, aggiungere un pizzico di sale, amalgamare il tutto e lavorare fino ad avere una massa liscia e omogenea.
Stendere la pasta a disco dello spessore di due-tre millimetri, avvolgerlo e ritagliare a listarelle larghe un centimetro, allargarle via via su un telo da cucina infarinato leggermente e lasciarle asciugare.
Lavare e asciugare perfettamente il basilico, frullarlo con l’aglio, i pinoli e il Grana Padano.
Poi aggiungere la ricotta e, gradatamente, l’olio necessario per ottenere un composto denso, ma fluido come il classico pesto al basilico, regolare sale e pepe.
Portare a bollore abbondante acqua salata, lessarvi le piccagge per alcuni minuti,
scolare e condire con 30 grammi di burro e con il pesto alla ricotta (se necessario allungarlo con poca acqua di cottura della pasta). Servire subito.
Un altro sugo ideale per condire le piccagge è quello di carciofi.:
http://pestogenovese.blogspot.it/2014/10/sugo-di-carciofi.html
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